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Angela Tomaselli, quando la pittura sprigiona italiche energie in Romania
Dal 19 gennaio al 15 febbraio 2018, è in corso presso la Galleria Artex di Râmnicu Vâlcea, l’esposizione personale di pittura, arte decorativa e performance Architetture sovrapposte dell’artista Angela Tomaselli. Personalità possente e solare, Angela Tomaselli presenta un’opera ampia, fondata su un continuo rinnovamento del linguaggio plastico e dei temi proposti.
Nata a Brezoi, nel distretto di Vâlcea, all’interno di una famiglia mista italo-tedesca, la pittrice conserva e coltiva un’identità artistica fortemente legata alle forme caratteristiche della modernità europea: il colore come base e il contorno come sorgente del dinamismo dell’opera. Studente presso l’Istituto di arti plastiche «Nicolae Grigorescu», sezione Arte monumentale, negli anni 1961-1967, Angela Tomaselli ha beneficiato della presenza formativa di alcuni professori-artisti come Simona Vasiliu Chintilă, Ștefan Szönyi, Costin Ioanid, Eugen Schileru, Adina Nanu. Dopo un periodo trascorso a Galați e Bucarest, l’artista ritorna nella città natale, dove è accolta con entusiasmo e insignita del titolo di Cittadina onoraria. Tra Bucarest e Brezoi, la pittrice riscopre la bellezza della natura e le fonti primarie dell’ispirazione continuando una vita consacrata all’arte.
Angela Tomaselli è creatrice di un discorso visuale fortemente legato alla sua identità italiana, del quale è disposta a descrivere elementi con molta generosità: «Mio nonno, Battista Croce, è venuto verso il 1850 per lavorare nelle gallerie della Valle dell’Olt, nel sud della Romania. Sembra che abbia lavorato anche alla costruzione dei ponti di Budapest – una cugina mi ha confermato che avrebbe visto il suo nome scritto su uno dei ponti di Budapest» [2]. Il padre dell’artista ha conservato la sua professione di artigiano nella lavorazione della pietra, perfezionando la sua vocazione attraverso l’educazione, l’impegno lavorativo, il talento e l’osservazione. «Il padre era costruttore. Coordinava un gruppo di artigiani costruttori che realizzavano case, ville, lavori di ogni genere. Si occupavano di tutto, dalla progettazione fino ai particolari interni del fabbricato. Tra i lavori di mio padre si può citare il Palazzo della Cultura di Brezoi» [3].
Angela Tomaselli eredita l’energia, l’amore per la professione, la forza creatrice dei suoi antenati. Fondata sull’osservazione, la ricerca, l’innovazione e la libera espressione, la sua creazione visiva trabocca di un’energia creativa di tipo decisionale. Al di là dei temi affrontati, nella pittura dell’artista possono essere riconosciute alcune caratteristiche importanti, legate in modo diretto al colore e al disegno. Il colore rappresenta nell’universo di Angela quell’energia creatrice diffusa e misteriosa, attrattiva ma modificatrice, della quale l’artista si serve per realizzare i fondali e per riprodurre lo spazio. In una cronologia delle realizzazioni pittoriche della Tomaselli, la sensualità dei colori debutta dal momento della fase iniziale del quadro. L’artista si richiama alla massima espressività cromatica nel periodo iniziale della realizzazione della pittura,
che nasce come opera espressionista astratta. La seconda fase della realizzazione si evolve a seguito di un momento decisionale in cui l’artista diffonde il disegno sulla tavola pittorica. Le forme disegnate da Angela Tomaselli sono profondamente legate ai valori cromatici del quadro, il quale, molte volte, ispira il senso e le direzioni dell’azione grafica. Il disegno dell’artista è energico e preciso, modulato ma sicuro come il segno lasciato dalla punta di un fioretto [4].
Nell’universo visuale creato dall’artista, il disegno rappresenta la forza che genera coerenza, attraverso la riproduzione di elementi narrativi. Anche se appartiene ad un registro figurativo, il disegno non è puramente mimetico, non è solamente documentale, ma stupisce ed attrae attraverso la sua freschezza. Così come possiamo osservare nella maggioranza delle sue opere pittoriche, il disegno ha carattere cumulativo e generativo. Le forme grafiche nascono a seguito di alcuni schizzi, di ricerche, di comparazioni con la realtà immediata. Il disegno della pittura di Angela non è legato all’osservazione, ma conosce un senso più moderno, maggiormente evoluto, una regola ibrida ed innovatrice: è un disegno di tipo collage, nel quale l’artista riunisce elementi conosciuti ed inseriti nell’album degli schizzi della sua coscienza creativa.
In questo modo, l'artista struttura attraverso il disegno cromatico diversi elementi architetturali della Piazza Grande di Sibiu unitamente alle facciate barocche dei palazzi di Venezia, Torino o Gallipoli, dei colonnati e dei merletti dei castelli francesi, come alle forme più rigorose caratteristiche della cultura tedesca. Questo genere di approccio culturale del disegno è visibile nella serie Architetture sovrapposte ma, a livello concettuale, può essere rilevato in molti periodi della creazione dell’artista.
Angela Tomaselli lavora in modo tematico. I suoi cicli lavorativi nascono gli uni dagli altri, sono legati dagli eventi della vita dell’artista ed arrivano ad un livello in cui si intrecciano, facendo posto ad idee fresche, al contatto con alte realtà ricche di idee ed espressioni. Sia che riguardino paesaggi lunari, descritti nel ciclo Ossessione per altri Pianeti, o approcci all’universo vegetale, rappresentati nella serie Ali e Fiori, o anche animali fantastici, esposti nella collezione Favole e Mitologie soggettive, ritratti dinamici raccolti sui temi Musicisti, Ricordi sovrapposti, volti e fantasie della montagna o motivi architettonici espressi nelle Architetture sovrapposte [5], le pitture dell’artista si succedono in un ritmo energico, deciso, evolutivo, con una sicurezza competitiva.
Il dialogo di Angela Tomaselli non si ferma al rapporto con la tela, il cartone o la carta, in quanto l’artista è interessata dal registro dell’abbigliamento, decorativo o performativo. Angela realizza oggetti pittorici ed azioni con i quali presenta opere volumetriche. Se nel periodo iniziale l’artista ha creato abbigliamenti d’autore per il Fondo Plastico di Bucarest, successivamente manifesta un significativo interesse per la natura decorativa dei tessuti realizzati nel corso di tutta la sua atttività. Come il libro d’arte ed il libro d’autore rappresentano variazioni moderne degli approcci volumetrici e concettuali di un oggetto con un grande impatto simbolico ed educativo, l’abbigliamento d’arte del disegno d’autore rappresentano possibilità creative attraverso cui gli artisti visuali entrano nell’universo della creazione di abiti.
Nel 2016, Angela Tomaselli risponde all’invito di Ion Grosaru, rappresentante dell’Associazione degli Italiani della Romania (RO.AS.IT.) per la realizzazione dell’esposizione «Da Garullo Garulli all’arte contemporanea». In questo modo, espone nel 2016 e nel 2017 creazioni di abiti all’Istituto Italiano di Cultura, al Museo della Bucovina di Suceava, alla Galleria «Luceafărul» di Bucarest. Gli esemplari dell’abbigliamento appaiono come elementi di spicco della recente creazione, sia nelle esposizioni personali, sia negli eventi in cui l’artista espone assieme ad altri colleghi (Daniela Frumușeanu, Mihaela Panaitescu, Charo Marin) come al Museo della Bucovina di Suceava. Nella mostra personale della Galleria «Luceafărul» di Bucarest, presso il Centro Culturale Eminescu di Bucarest, Angela espone capi di abbigliamento di autore della serie Architetture sovrapposte. La collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura regala all’artista un accrescimento ispirativo nell’evoluzione della sua creatività, assieme a nuove prospettive esposizionali.
Ricca, ampia, dinamica, libera, la creazione di Angela Tomaselli nasce da un grande bagaglio di conoscenze, pensieri e sentimenti. Alle spalle della pittura dell’artista si alimenta una forza vitale che organizza, raccoglie e catalizza le forme. La pittura di Angela ingloba esperienze ed innovazioni della modernità culturale attraverso la chiamata all’astrazione delle forme, praticata da artisti come Pablo Picasso, Juan Miro, Paul Klee, Wasilly Kandinsky o membri del gruppo COBRA: Pierre Alechinsky, Constant Nieuwenhuys, Corneille, Christian Dotremont e Asger Jorn.
Al di là delle macchie di colore, della grafia e dell’energia vitale dei soggetti affrontati, Angela Tomaselli porta come nota distintiva un patrimonio proprio di segni, simboli e ritmi. L’opera dell’artista è caratterizzata da un equilibrio sensibile tra gioco e responsabilità, tra mitologia bibliografica, mitologia propria e mitologia creata, da un dialogo tra astratto e figurativo.
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Ritmi italiani di Bucarest
Pittura su cartone con colori acrilici,
dalla collezione dell’artista |
Ritmi italiani
Pittura su tela con colori acrilici,
dalla collezione dell’artista |
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Ritmi veneziani
Pittura su cartone con colori acrilici,
dalla collezione dell’artista |
Cattedrale di Predazzo
Pittura su cartone con colori acrilici,
da collezione privata |
Abiti d’autore dalla serie Architetture sovrapposte
Pittura in acrilico su materiale tessile, 2015-2017,
dalla collezione dell’artista
Andreea Foanene
Traduzione di Paolo Ceriani
(febbraio 2018, anno VIII)
NOTE
1. Oltre a condividere una forte attrazione per tutto ciò che riguarda la cultura e la lingua italiana, Angela Tomaselli fa parte dell’associazione RO.AS.IT, Associazione degli Italiani della Romania, associazione nazionale per promuovere gli etnici italiani che si sono integrati nella cultura romena ma hanno conservato le caratteristiche tradizionali.
2. Estratto dall’intervista con Angela Tomaselli realizzata il 29.12.2017.
3. Idem.
4. Arma bianca corrispondente al pugnale lungo, il fioretto è una specie di spada usata in Italia nel secolo XV. L’arte dello scherma, praticata oggi a livello sportivo, è nata in una cultura bellica e dell’eleganza. L’Italia è una terra in cui l’arte del duello ha avuto un grandissimo apprezzamento. Ho usato la metafora «modulato ma sicuro come il segno lasciato dalla punta di un fioretto» per sottolineare il carattere energico, elegante, preciso, aggressivo e decisivo dei disegni dell’artista Angela Tomaselli.
5. Una parte delle serie pittoriche dell’artista Angela Tomaselli è accessibile sul sito ufficiale dell’artista.
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