Galleria Orizzonti d’Arte: «Le acquaiole» versus «Ţărăncile cu ulcior»

Nella sezione Orizzonti d’Arte, inauguriamo in questo numero, a cura di Afrodita Carmen Cionchin, una serie di Gallerie a tema dedicate allo stesso tempo all’arte italiana e all’arte romena, nell’intento di mostrare le loro bellezze al nostro pubblico di entrambi i Paesi. La Galleria tematica che vi proponiamo qui vede «Le acquaiole» nella pittura italiana versus «Ţărăncile cu ulcior» (Contadine con orcio) nella pittura romena.
Le acquaiole sono raffigurate dai maggiori esponenti del movimento pittorico dei Macchiaioli, il fenomeno più importante dell’arte italiana nell’Ottocento, nato in Toscana e caratterizzato da un attento studio della natura e degli oggetti visti come macchie di luce e ombra. Si tratta di: Giovanni Fattori (Livorno, 6 settembre 1825 - Firenze, 30 agosto 1908); Telemaco Signorini (Firenze, 18 agosto 1835 - Firenze, 10 febbraio 1901); Vincenzo Cabianca (Verona, 20 giugno 1827 - Roma, 22 marzo 1902); Francesco Gioli (San Frediano a Settimo, 29 giugno 1846 - Firenze, 4 febbraio 1922).
Aggiungiamo qui anche Arturo Pagliai (Livorno, 1852 - Livorno, 1896).

«Ţărăncile cu ulcior» (Contadine con orcio) sono raffigurate dai nomi più importanti della pittura romena: Nicolae Grigorescu (15 maggio 1838, Pitaru, Dâmbovița, Romania - 21 luglio 1907, Câmpina, Romania), considerato il fondatore della pittura romena moderna (assieme a Ion Andreescu e Ștefan Luchian); Nicolae Vermont (nato Isidor Grünberg, 10 ottobre 1866, Bacău, Romania - 14 giugno 1932, Bucarest, Romania); Camil Ressu (28 gennaio 1880, Galați – 1 aprile 1962, Bucarest); Ion Theodorescu-Sion (2 gennaio 1882, Ianca, Romania - 31 marzo 1939, Bucarest, Romania); Octav Băncilă (4 febbraio 1872, Botoșani, Romania - 3 aprile 1944, Bucarest, Romania); Iosif Iser (nato Iosif Isidor Rubinsohn 21 maggio 1881, Bucarest - 5 aprile 1958, Bucarest). Aggiungiamo inoltre qui anche Carol Popp de Szathmári (11 gennaio 1812, Cluj, all’epoca parte dell’Impero Austriaco - 3 giugno 1887, Bucarest, Romania), pittore e grafico ungherese di Transilvania, il primo fotografo d’arte e documentarista del Regno di Romania e uno tra i primi dieci fotografi d’Europa.


«Le acquaiole» nella pittura italiana



Francesco Gioli – Acquaiola (1891)




Francesco Gioli – Acquaiola (1891)




Giovanni Fattori – Acquaiole livornesi (1865)




Vincenzo Cabianca – Acquaiole della Spezia (1864)




Telemaco Signorini – Acquaiole a La Spezia




Telemaco Signorini – Le acquaiole di La Spezia




Arturo Pagliai – Acquaiole a Portovenere






«Ţărăncile cu ulcior» (Le contadine con orcio) nella pittura romena



Nicolae Grigorescu – Ţărancuţă cu ulcior
(Contadina con orcio)




Nicolae Grigorescu – Ţărancuţe (De la fântână)
Contadine (Dalla fontana)




Nicolae Vermont – Fetiţa cu ulciorul
(Ragazza con orcio)




Octav Băncilă – Ţărăncuţă cu ulcior
(Contadina con orcio)




Octav Băncilă – De la fântână (Dalla fontana)




Camil Ressu – Cosaşi odihnindu-se
(Falciatori che si riposano)




Ion Theodorescu-Sion – Ţărănci (Contadine)




Ion Theodorescu-Sion – Compoziţie cu motive românești
(Composizione con motivi romeni)



Ion Theodorescu-Sion – Compoziţie cu motive românești
(Composizione con motivi romeni)




Ion Theodorescu-Sion – Compoziţie cu ţărănci la răscruce
(Composizione con contadine al bivio)




Iosif Iser – Tătăroaică cu ulciorul
(Donna tartara con orcio)



Carol Popp de Szathmary – La izvor
(Alla sorgente)




Carol Popp de Szathmary – Către izvor
(Verso la sorgente)




Carol Popp de Szathmary – Bănăţeancă cu ulcior
(Donna del Banato con orcio)





A cura di Afrodita Carmen Cionchin
(n. 11, novembre 2020, anno X)




Sitografia & fonti delle immagini

https://www.deartibus.it/
http://www.artesuarte.it/
http://www.pilloledarte.net/Main/main.aspx
https://artsandculture.google.com/
http://www.artnet.com/
http://clasate.cimec.ro/